Lo Studio

Il Salotto di Eupalino

 

 

Lo studio dell'Architetto Viviana Cuozzo si trova nel cuore di Roma, nel rione Monti in via del Boschetto. E' uno studio sui generis: la sua peculiarità è quella di essere oltre ad un ufficio una galleria d'arte, dove la stessa espone le sue opere, inoltre un luogo dove sedersi comodamente e parlare del "Bello".

Lo svolgimento dell'attività professionale trova in questo salotto culturale un felice connubio con l'espressione creativa dell'architetto, che si declina nell'arte della poesia e della scrittura, nella pittura, nella scultura, nella fotografia e nella musica. 

 

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IL SALOTTO DI EUPALINO

Studio d'Architettura e d'Arte

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Architetto Viviana Cuozzo


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Per maggiori informazioni scrivere a:

arch.vivianacuozzo@libero.it

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Interior design 

Progettazione Ambientale

i nostri traguardi e i futuri obiettivi

IL NOME DELLO STUDIO

 

La scelta di un nome inusuale per identificare lo studio d'architettura non è avvenuta a caso. Eupalino, o l'Architetto, nella letteratura è ricordato come il personaggio descritto nell'omonimo libro di Paul Valéry.
Dell'architetto di Megara parla attraverso un dialogo platonico, che avviene tra Fedro e Socrate, i quali discutono di architettura, di arte, di musica, collocando l'architettura al vertice delle arti: il motivo risiede nel fatto che la sua realizzazione prevede l'atto nobile del costruire, pertanto è capace di raggiungere l'assoluto attraverso basi processuali, di offrire a chi la contempla l'idea di Universale.
Architettura e Arti sono i pilastri di una sapienza che passa attraverso conoscenza e memoria purificate. Il dialogo si antepone tra il fare e il pensare, nel segno di un'aspirazione trascendente connaturata all'essere.A questo libro è ispirato il nome dello studio, intorno a questo abito mentale continua ad edificarsi la passione dell'architetto Viviana Cuozzo.

 

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Un delicatissimo stemma araldico domina la volta a botte della sala principale de Il Salotto di Eupalino, il mio studio in Roma.

"D'oro alla sbarra d'argento caricata di tre fiori di zucca al naturale fogliati di verde e al piombo. Il cimiero: un leone nascente, linguato di rosso e reggente con le branche una spada nuda di argento, posta in sbarra."

Tanto si legge a riguardo del blasone della famiglia dei Marchesi Zucconi nell'enciclopedia Storico Nobiliare Italiana di V. Spreti, VI vol.

Restaurato con cura, custodito con amore, A.D. 2020.

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